Acquacanina
Situata a 740 metri s.l.m. Il centro comunale sorge sulle pendici del Monte Ragnolo (1557m.) E' il comune più piccolo del Parco dei Monti Sibillini e con i suoi 136 abitanti quello meno abitato delle Marche. Il nome deriva forse dalla fusione di due elementi: l'abbondante presenza di acque nel territorio e l'evidente richiamo ai cani, che fecero da guardia alla Valle del Fiastrone. Una versione questa che trova riscontro nello stemma comunale, che raffigura un cane sorretto da una striscia ed eretto sulle acque. Da un documento del 977 risulta che Acquacanina fu feudo del Conte Manardo di Sigfredo, successivamente fu sottoposta ai monaci benedettini, fino al xv secolo quando divenne libero comune ma sotto l'influenza del Ducato di Camerino; di quel periodo rimangono le mura della fortificazione Varanesca. Per gli amanti dello sci da fondo da segnalare le piste dei Piani Di Ragnolo, omologate nazionali. Da visitare: l'Abbazia di Santa Maria di Rio Sacro costruita dai monaci benedettini, è un suggestivo esempio di primo stile romanico, di quell'epoca rimane intatta la cripta a tre navate. Il campanile è del quattocento, all'interno sono custoditi diversi affreschi, una tavola del sec.XVI, affrescata da Nobile da Lucca e alcune predelle che raccontano la vita di Maria di Giovanni Andrea De Magistris; Santuario della Madonna del Vallone chiesa barocca del 1747, conserva all'interno tele del XVI e XVII secolo; Chiesa di San Michele Arcangelo, di incerta datazione ma la dedicazione ne fa supporre un'origine altomedievale. Da percorrere il sentiero natura del Castello dei Da Varano, in località Vallecanto. Piacevole passeggiata lungo i resti delle mura della fortificazione, tra aceri e rovelli. All'interno delle mura si erge la chiesetta di Santa Margherita. Manifestazioni: Sagra della bruschetta (agosto),Castagnata (ottobre)
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